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Come identificare e curare la clamidia in un bambino?

Fino a poco tempo fa, una malattia infettiva come la clamidia, correlata a patologie, che sono soggette esclusivamente agli adulti. Ciò è dovuto a ciò che si pensava in precedenza: la clamidia può essere trasmessa solo sessualmente. Ma le statistiche moderne mostrano il contrario. Sempre più bambini sono infetti da clamidia, che viene diagnosticata dai pediatri.

I genitori interessati chiedono se il bambino può avere la clamidia e quali sono le vie di infezione?

Chlamydia nei bambini: quali sono le vie d’infezione?

Spesso, i casi di malattia sono diagnosticati nelle condizioni della maternità. Si scopre che questa patologia, che si applica ancora alle malattie veneree, può essere trasmessa da persona a persona e in altri modi.

L’agente eziologico di questa malattia è il batterio con lo stesso nome – clamidia. Questi piccoli organismi nocivi appartengono ai parassiti intracellulari. Invadono le cellule sane del corpo e assorbono la loro energia. Di conseguenza, i corpi elementari di clamidia influenzano non solo gli organi del sistema riproduttivo.

La clamidia infantile include il coinvolgimento nel processo patologico della congiuntiva degli occhi, del tratto respiratorio, delle mucose delle ghiandole sessuali.

Come può un bambino avere la clamidia:

  1. Può un bambino essere infettato da un’altra persona? La risposta inequivocabile della medicina moderna: sì. Una persona infettiva è una fonte comune di infezione. E poiché il sistema immunitario non è ancora completamente formato nei bambini, l’aria infetta diventa una fonte di infezione per esso;
  2. La malattia può essere trasmessa verticalmente – attraverso la placenta dalla madre malata al feto. Inoltre, il bambino può anche soffrire durante il passaggio attraverso il canale del parto, così come attraverso l’uso del latte materno.

Se una donna incinta soffre di questa malattia, nel 70% dei casi verrà trasferita al suo bambino appena nato. Se c’è una persona infetta nella famiglia, il rischio di infezione si riduce al 40%.

Si scopre che ci possono essere due modi per ottenere l’infezione da clamidia nel corpo: trasmissione da una persona malata e infezione intrauterina. Pertanto, la risposta alla domanda di infettare un bambino piccolo è completamente non ambigua. In questo caso, esistono diversi tipi di malattie che presentano differenze significative.

Tipi di clamidia diagnosticata nei bambini

La forma dell’infezione dipende da due fattori: come i batteri sono penetrati nel corpo e da quali organi sono stati colpiti.

A seconda di questi due fattori, si distinguono i seguenti tipi di patologia:

  1. Chlamydia congenita. Questa forma ha luogo durante la trasmissione intrauterina dell’infezione da madre a figlio o attraverso il liquido amniotico. Molto spesso la malattia si manifesta sotto forma di infiammazione della mucosa degli occhi. Ecco perché ai neonati viene diagnosticata una congiuntivite da clamidia;
  2. La clamidia respiratoria nei bambini è la specie più comune e più studiata. Colpisce sia neonati, bambini e bambini più grandi. Abbastanza spesso, una tale infezione del tratto respiratorio viene diagnosticata in pazienti di età compresa tra 5 e 15 anni. Tuttavia, la diagnosi della malattia presenta difficoltà, dal momento che il quadro clinico è simile all’ARVI: è spesso difficile distinguere i sintomi anche da un pediatra esperto;
  3. Polmonare. Questa specie è abbastanza pericolosa, perché entrare nei polmoni, i batteri causano gravi malattie difficili da trattare. Tra questi c’è la polmonite da clamidia. Va notato che è piuttosto difficile diagnosticare questa forma di patologia nei neonati. Tuttavia, rappresenta un grande pericolo per la salute di un piccolo paziente.

Il trattamento dipende direttamente dalla forma e dalla complessità del processo patologico. Affinché la terapia abbia successo, i genitori dovrebbero notare i primi segni di ansia e rivolgersi al pediatra in tempo. Per capire quando è necessario, è necessario familiarizzare con i sintomi della malattia.

Clamidia: sintomi nei bambini

L’infezione può manifestarsi con sintomi gravi o non manifestarsi in alcun modo, il che complica enormemente il processo di diagnosi. Le fasi iniziali dello sviluppo della patologia sotto molti aspetti assomigliano a un raffreddore comune. Il periodo di incubazione varia da 2 giorni a 3 settimane.

Si può sospettare che qualcosa sia sbagliato dai seguenti segni:

  1. Rinite (naso che cola);
  2. Tosse che peggiora nonostante il trattamento;
  3. Con la bronchite, provocata dai batteri, la temperatura corporea può leggermente aumentare. C’è anche un malessere generale. La tosse nella prima settimana della malattia è secca e in seguito diventa bagnata;
  4. L’infezione da Chlamydial, che ha portato alla polmonite, si manifesta per la prima volta con una tosse secca e soffocante che può provocare vomito;
  5. Congiuntivite causata da batteri si manifesta con arrossamento degli occhi, gonfiore delle palpebre, incollaggio di quest’ultimo con staccabile. Il bambino diventa capriccioso, il suo appetito diminuisce o scompare del tutto;
  6. La clamidia sessuale è accompagnata da un aumento della minzione, dal prurito dei genitali esterni, dall’aspetto di una scarica innaturale dalla vagina o dall’uretra.

I sintomi possono manifestarsi all’improvviso, inaspettatamente e talvolta rimangono per un tempo relativamente lungo non impressionati, quasi invisibili. Ciò è dovuto al comportamento dei batteri stessi. A volte la malattia può essere ritardata per mesi e persino anni, senza dare nulla. Pertanto, i genitori dovrebbero prestare attenzione alle violazioni più lievi nel comportamento o nelle condizioni del bambino.

Come fermare i sintomi della malattia e il trattamento della clamidia nei bambini

In primo luogo, è necessaria una diagnosi approfondita per confermare i sospetti del medico. Vale la pena notare che il rilevamento di questa infezione a volte causa difficoltà anche per specialisti esperti. La clamidia è un parassita intracellulare piuttosto piccolo, quindi è piuttosto difficile individuarli.

Per confermare la diagnosi, è necessario effettuare strisci, nonché un esame del sangue e delle urine. Le procedure elencate sono assolutamente sicure per il bambino, quindi i genitori non dovrebbero passare del tempo con loro.


Solo questi metodi permetteranno di confermare o negare la diagnosi.

In primo luogo, il trattamento dovrebbe essere diretto alla distruzione dei batteri nocivi. In questo caso, è necessario proteggere il corpo ancora fragile del bambino dagli effetti dei farmaci antibatterici (antibiotici). La terapia è selezionata individualmente in ciascun caso della malattia ed è sempre complessa. Il medico prescrive antibiotici, vitamine, probiotici, farmaci riparatori, ginnastica curativa, procedure di fisioterapia e unguenti per il trattamento della congiuntivite.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sviluppato una serie di standard per il trattamento dell’infezione da Chlamydia, a cui tutti i medici dovrebbero attenersi.

I metodi domestici, popolari e non tradizionali per combattere la malattia sono completamente esclusi!

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1 Comment

  • Reply Valeryt 28.06.2024 at 12:34

    I appreciate the humor in your analysis! For those interested, here’s more: FIND OUT MORE. What do you think?

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